Infrasauna e sauna finlandese: quali sono le differenze?

La sauna, che sia in un centro benessere o nella comodità di casa, è un elemento fondamentale per tutti quelli che desiderano il totale relax, sia fisico che mentale.

Ne esistono essenzialmente due tipi: infrasauna (o sauna ad infrarossi) e sauna finlandese. Ma quale scegliere? I modelli hanno caratteristiche differenti, starà a te scegliere quale meglio si adatta alle tue esigenze.

In questo articolo, potrai distinguere facilmente i principi e le particolarità di entrambe e capire quali sono le differenze tra infrasauna e sauna finlandese a cui fare riferimento.

Diverso tipo di calore

La caratteristica che contraddistingue maggiormente queste due tipologie è il modo in cui funzionano e producono calore.

La classica sauna finlandese produce calore in modo più tradizionale, tramite elettricità o stufa. Il calore prodotto riscalda l’aria che di conseguenza riscalda il nostro corpo, quindi si ha la reale percezione di essere in un luogo caldo.

Per quanto riguarda l’infrasauna, i raggi infrarossi, come i raggi solari, riscaldano direttamente il corpo, penetrando all’interno dei tessuti. Di conseguenza, l’aria verrà solo minimamente riscaldata. Questa sauna può funzionare esclusivamente tramite energia elettrica ed è fondamentale precisare che i raggi infrarossi non rappresentano un elemento nocivo per la salute dell’individuo.

Inoltre, la sauna finlandese richiede un tempo di preriscaldamento del locale, mentre l’infrasauna può essere utilizzata immediatamente.

Temperatura ed umidità

Un’altra importante differenza è la temperatura a cui lavorano. Le saune finlandesi raggiungono valori tra i 90 e i 100 °C, proprio perché il calore deve prima agire sull’ambiente prima che la persona possa trarne beneficio. Al contrario, le saune infrarossi, avendo il vantaggio di irraggiamento diretto del corpo, possono anche lavorare a temperature comprese tra 30 e 60°C.

L’opportunità di regolare i vapori della stanza è presente solo nelle saune finlandesi. L’umidità è di solito tra il 10 e il 20%, e si può aumentare versando acqua su scottanti pietre laviche poste solitamente sulla stufa. Un piccolo bonus è la possibilità di aggiungere oli essenziali e balsamici per l’aromaterapia.

Esperienza e metodo di utilizzo

Il metodo finlandese per la sauna prevede fasi di riscaldamento e raffreddamento, per favorire la circolazione sanguigna e la depurazione della pelle. Un ciclo comprende una permanenza all’interno della cabina dagli 8 minuti fino ad un massimo di 20, seguita da una doccia con acqua fredda. Il processo può essere ripetuto fino a 3 volte.

Una seduta in una sauna ad infrarossi, invece, è diretta e continua. Nonostante bastino 15 minuti per alleviare tensioni muscolari e favorire benessere fisico, la permanenza può essere protratta fino a 35 minuti.

Quanto consumano?

Se teniamo in considerazione i tempi di riscaldamento e di permanenza all’interno, la sauna finlandese ha un dispendio energetico maggiore.

In aggiunta, richiede un allacciamento che va sopra i 3 kW, non disponibile in tutte le abitazioni domestiche. Per ovviare questo inconveniente, è possibile collegare la sauna finlandese ad una stufa a biomassa. In questo modo, la stufa diventerà la fonte di calore per il riscaldamento della sauna.

Le saune infrarossi hanno un consumo energetico inferiore e non richiedono allacciamenti particolari, anzi esistono modelli da meno di 2 kW di potenza.

I benefici

Entrambi i tipi di sauna, hanno benefici in comune: stimolano la circolazione sanguigna, agevolano l’espulsione di tossine e impurità e rinvigoriscono il sistema immunitario.

Tuttavia, vi sono giovamenti specifici sia per la sauna finlandese che per quella ad infrarossi.

L’aria calda della sauna finlandese potrebbe rendere più gradevole e rilassante la sessione, ed i vapori prodotti sono un toccasana per chi soffre di problemi di respirazione. Inoltre, l’efficacia ed i benefici del rituale finlandese sono garantiti dalla sua storia millenaria.

L’irraggiamento infrarosso, però, permette una penetrazione di calore più diretta tra i tessuti. Il risultato è una distensione muscolare più efficace, ed è anche per questo che l’infrasauna è spesso preferita da chi pratica sport regolarmente.

Queste erano le differenze tra infrasauna e sauna finlandese. Come avrai intuito, la preferenza si basa sui bisogni di ognuno e non vi è una risposta univoca. Se stai scegliendo una nuova sauna per la tua casa, facci sapere se questo articolo ti ha aiutato nella scelta.